Uomo politico italiano. Iniziò la carriera politica come funzionario del
ministero degli Interni e, nel 1848, assunse la carica di intendente di Genova.
Dimessosi dopo la caduta del ministero d'Azeglio, venne chiamato dal conte di
Cavour a far parte del suo gabinetto come ministro degli Interni, tenendo la
carica dal novembre 1852 al marzo 1854, quando venne nominato senatore da
Vittorio Emanuele II; nel 1859 fu creato commissario straordinario a Massa e
Carrara. Nel 1861 divenne luogotenente di Napoli. Nel 1870 fu inviato dal
Governo a tentare un ultimo accomodamento con il papa Pio IX, pochi giorni prima
della presa di Roma (Cuneo 1810 - Dronero, Cuneo 1876).